Chitarre acustiche
Tipologie di lavorazione
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Le mie chitarre
acustiche sono realizzate su progetti costruttivi molto datati (1930 - 1943
- 1960) perche' sono convinto che in quegli anni venisse data priorita' alla
resa sonora e solo dopo al profitto. Tali progetti, gia' validi ed
apprezzati, avevano a mio parere un discreto margine di miglioramento,
quindi ho cercato di potenziarli in resa sonora, rimettendo continuamente in
discussione i risultati ottenuti. Ii miei strumenti sono
la naturale conseguenza di questa filosofia. Le modifiche che ho apportato a
tali progetti sono risultato di prove, supposizioni ed anni di ricerche. |
Le essenze che
costituiscono le chitarre sono (oltre che ben stagionate) tutte di qualita'
extra, il palissandro e' brasiliano, l'acero e' di provenienza balcanica, i
manici sono in mogano sipo molto leggero in modo da non sbilanciare lo
strumento a sinistra. Il logo sulla
paletta e' in madreperla e tutte le filettature sono in essenza lignee di
vari colori perche' preferisco evitare l'uso di materie plastiche |
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L'importanza della
lavorazione artigianale e' a mio parere di vitale importanza per ottenere un
risultato sonoro di alto livello. Questa convinzione deriva dal fatto che un
pezzo di legno (di qualunque essenza) ha bisogno di essere lavorato in
spessore e forma fino ad ottimizzare l'efficienza sonora che porta
intrinseca dentro di se'. |
Per ottener cio' e'
indispensabile un acuto intuito ed un'esperienza tali da non potersi
ritrovare in lavorazioni industriali che fanno largo uso di macchinari
controllati da sistemi computerizzati.
Salvo eccezioni uno strumento
industriale e' paragonabile ad un motore che va a tre cilindri.
Un mio strumento finito sprigiona
invece la totalita' del suo potenziale.
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MacGuitar - Liuteria Crespina
(Pisa)
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